lunedì 12 gennaio 2015

Segnalazione Made in italy: Il paese dei poveri di Ivano Mingotti

Oggi vi segnalo un libro totalmente diverso dal mio solito genere, ci discostiamo dal fantasy e dal romance per un libro di critica sociale scritto da un ragazzo che ha al suo attivo diverse pubblicazioni ma di cui purtroppo ancora non ho letto niente, spero di colmare presto questa lacuna.

Il paese dei poveri
Ivano Mingotti
Edizioni R.E.I.
€ 2,82 - 144 pg

''Il paese dei poveri'' è un romanzo di critica sociale, imperniato sul concetto di produttività, nonché una disamina, in un contesto distopico, del concetto dei lager e dei prigionieri. 
In un mondo in cui l'economia e la produttività sono tutto ciò che conta, la popolazione è costretta a non essere povera: essere in miseria è un delitto, è rallentare la società, e dunque, per evitarlo, la società, sotto lo schermo dell'indifferenza dei suoi cittadini, interna in grandi istituti, chiamati ''paesi dei poveri'', coloro che vengono ritrovati in strada, nullatenenti e nullafacenti. 
In questo lager per barboni si ritroverà il protagonista, costretto a viverne le regole, affini a quelle dei famosi lager di Birkenau e Auschwitz, e a essere così alienato dalla sua stessa condizione di umano, fino alle conseguenze più terribili che possano essere pensate. 
In una disamina non solo della condizione di internato, ma anche della società che circonda questi luoghi di detenzione, e con un occhio critico, attraverso la similitudine con il nostro mondo, sempre più dedito all'economia e al guadagno come primo bastione, ci ritroveremo davanti a scenari difficili da sopportare, ritrovandoci, in parte, corresponsabili del dolore dei prigionieri. 

Per informazioni su Ivano e le sue opere potete consultare il suo sito QUI. Cosa ne pensate, avete già letto qualcosa di questo autore?

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