martedì 2 settembre 2014

Recensione: Mr. Sbatticuore di Alice Clayton


Mr. Sbatticuore (Cocktail #1)
Alice Clayton
Mondadori
€ 14,90
331 pg

Caroline Reynolds ha un fantastico appartamento a San Francisco, un invidiatissimo robot Kitchen Aid, ma nessun fidanzalo, e nessun O (sì, avete capito di cosa stiamo parlando...). Ha una brillante carriera di designer, un ufficio con vista sulla baia, la ricetta per una formidabile torta alle zucchine, e nessun O. Ha Clive - il miglior gatto del mondo -, un gruppo di amiche fantastiche, e nessun O. Ma soprattutto, Caroline ha un vicino fissato con il sesso, il sesso rumoroso, che ogni notte la tiene sveglia a suon di colpi contro la parete. Ogni gemito, sculacciata, - e cos'era quello, un miagolio??? - oltre a toglierle il sonno, le ricordano che da troppo tempo, ormai, non ha (sì, avete indovinato) nessun O. Quando il continuo sbattere contro la parete minaccia di sbalzarla letteralmente fuori dal letto, un'esasperata Caroline, vestita solo del suo striminzito babydoll rosa, decide di affrontare il misterioso vicino. Il loro incontro sul pianerottolo nel bel mezzo della notte sarà a dir poco esplosivo...


Caroline si è appena trasferita in un nuovo appartamento, una casa che adora in cui spera di poter vivere serenamente con il suo gatto Clive ma senza O. Ma già la prima notte si prospetta agitata quando un quadro cade dalla parete sopra il letto e le finisce in testa mentre il suo vicino movimenta la propria camera da letto in dolce compagnia. Gli assalti notturni si ripetono con disperazione di Caroline e di Clive, che sembra essersi infatuato di una delle signorine che viene ripetutamente e con delizia sbattuta contro la parete. Finchè la ragazza non decide di darci un taglio e corre a bussare alla porta del vicino che appare in tutto il suo splendore avvolto solo dal lenzuolo e con una situazione molto interessante nascosta lì sotto, certo anche lei da spettacolo nel suo babydoll rosa, unico capo pulito tra le sue mise notturne. Il resto lascio a voi immaginarlo.

Premetto che ho iniziato questo libro con basse aspettative, tutto quello che volevo era una lettura divertente, simpatica, romantica, attuale, ironica, qualcosa che mi facesse compagnia senza impegnarmi troppo e con questo libro l’ho trovata.
Facile immaginare la storia fin dalla lettura della sinossi, scontato il finale, per questo non ne sono rimasta particolarmente entusiasta anche perché, a volte, forse troppo scontato. Caroline con le sue amiche mi sono sembrate un po’ troppo come le dolci, si fa per dire, pulzelle di Sex and the city, costantemente con un chiodo fisso nella testa. Sesso, uomini, sesso, uomini, mangiare, sesso, uomini, lavoro. Insomma queste ragazze sono un pochino monodimensionali, forse solo Caroline viene leggermente approfondita ma nemmeno troppo perchè oltre alla sua passione per la cucina, e qualche intermezzo lavorativo, la storia è completamente incentrata sulla perdita di O, la sua voglia di riacquistarlo ed a come Simon sia incredibilmente sexy. Se tutti i vicini fossero così sopporterei un bel po’ di rumori notturni salvo poi assicurazione di poterne in futuro prendere parte. Si, Simon è un bel bocconcino e devo ammettere che presenta più cervello e carattere della nostra protagonista i cui ormoni ragionano ormai bellamente al suo posto, le scene insieme sono fantastiche ma decisamente il tour de force finale mi ha lasciato perplessa. Insomma un libro che si legge molto facilmente e con poco impegno, ideale sotto l’ombrellone quando non si riesce ad essere concentrati e si vuole solo una lettura d’evasione, per un we rilassante e forse anche in cerca di ispirazione per una storia d’amore appena iniziata, ma continuo a pensare che se tutti i personaggi avessero fatto una doccia fredda ogni tanto non gli avrebbe fatto male. Comunque il gatto rimane il personaggio migliore, leggere per credere!
Inoltre il titolo in inglese Wallbanger rende molto meglio rispetto al corrispettivo italiano.

Voto: alla ricerca di O e Wang

4 commenti:

  1. Concordo :3 ho letto il libro qualche mese fa e ad essere onesta mi aspettavo molto di più!
    Tutto sommato è stata una lettura carina ma non così divertente come speravo. Caroline potrebbe essere anche simpatica con i suoi monologhi interiori sul suo adorato O, ma dopo un po' stanca! Praticamente O è il protagonista di questo libro, tutto ruota intorno a lui..
    Seriamente Clive è il personaggio più simpatico xD

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    1. all'inizio Caroline è simpatica ma poi veramente stanca perchè ha un unico argomento ed un unico pensiero in testa, mi sono divertita ma speravo in qualcosa di più!

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    2. Mah... lettrici molto critiche me ne avevano parlato bene avendolo letto in inglese, ma mi hanno anche detto che in italiano perde tantissimo. Cmq passo, mi butterò sulla Philips e poi vedremo :P

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    3. effettivamente anche io ho sentito dire che in originale è molto meglio, ma si vede già da titolo che in italiano non rende per niente! forse in lingua originale riesce a essere più ironico

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